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Circolare obbligo POS

Da quando decorre l’obbligo.

L’obbligo per i lavoratori autonomi di accettare dai loro clienti pagamenti effettuati con carte elettroniche è stato introdotto dall’art. 15, quarto comma, del DL 18/10/2012 n. 179 a decorrere dal 30 giugno 2014.
Di fatto, tuttavia, è rimasto, per così dire, “sulla carta” sino ad oggi, in quanto originariamente la sua introduzione non era stata accompagnata da alcuna sanzione per l’inadempimento. L’art. 19-ter, comma 1, lett. b), DL 06/11/2021 n. 152, in seguito, ha introdotto una specifica sanzione nel caso di mancata accettazione dei pagamenti con carte elettroniche, la cui applicazione, prevista per il 2023, è stata poi anticipata di sei mesi dall’art. 18, primo comma, del DL 30/04/2022 n. 36 (noto anche come secondo decreto PNRR e per il fatto di aver esteso ai contribuenti forfettari l’obbligo di fatturazione elettronica).

Per effetto di tale ultima norma dal 30 giugno 2022 è quindi pienamente operativo l’obbligo, per imprese e liberi professionisti, di accettare il pagamento dei propri beni e servizi, mediante carte elettroniche, in quanto da tale data è espressamente prevista l’irrogazione della sanzione di cui diremo laddove il venditore od il professionista rifiutino di accettare il pagamento con tale modalità.

In che cosa consiste l’obbligo.

Il DL 179/2012 stabilisce, per imprese e professionisti, l’obbligo di munirsi della strumentazione necessaria per accettare pagamenti da almeno una carta di debito ed una carta di credito e con carte prepagate.
La strumentazione può consistere indifferentemente in apparecchiature elettroniche o software dedicati (POS fisici o digitali), ma deve in ogni caso assicurare la possibilità di effettuare pagamenti con almeno una carta di debito e una carte di credito e con carte prepagate.
Non è, invece, assolutamente necessario accettare altre forme di pagamento alternative all’utilizzo di carte elettroniche (paypal, satispay, etc).
L’obbligo ricorre qualunque sia l’importo del pagamento e tanto nei confronti di consumatori privati quanto nei confronti di altre imprese, enti o professionisti.

Di seguito il documento completo a cura del Dott. Giuseppe Baldan: