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Newsletter di fine anno 2022

Care colleghe, cari colleghi,

il 2022 volge al termine e desideriamo fare il punto su quanto costruito insieme nell’ultimo anno, nonostante le sequele della pandemia e le incertezze economico-politiche.

Come categoria, siamo stati chiamati a svolgere il ruolo fondamentale di assistere la collettività nell’affrontare i problemi di questi ultimi difficili anni. Con impegno e dedizione avete offerto supporto a moltissime persone in difficoltà, in un momento storico straordinario.

In parallelo l’Ordine ha lavorato per promuovere la professione, sostenere i colleghi e garantire servizi adeguati agli oltre 10.000 iscritti:

– Sono stati organizzati 42 eventi formativi gratuiti, con decine di ore di corsi e seminari sotto forma di Webinar; abbiamo attivato, in collaborazione con altri Ordini, 6 corsi di formazione in FAD per garantire anche quest’anno 80 crediti ECM in modo gratuito a tutti. Abbiamo potuto riprendere a realizzare incontri e convegni in presenza, in sinergia con Università, Scuole di Psicoterapia e Società scientifiche.

 – Numerose le occasioni di incontro con la cittadinanza, perché la psicologia si deve rendere fortemente visibile: tra gli altri, ricordiamo con piacere i partecipatissimi eventi di novembre con le Scuole di specializzazione del Veneto (“Viaggio nei Modelli di Psicoterapia“); le Giornate in Prato della Valle dello scorso maggio, che hanno permesso di incontrare centinaia di cittadini, e il grande successo di “Fate le Brave” (iniziativa di prevenzione della violenza economica e psicologica di genere, presentato anche all’EuroParlamento).

 – Siamo stati impegnati in un’azione costante di promozione e diffusione della psicologia tramite i media (giornali, radio, televisioni), al fine di sottolineare pubblicamente il ruolo degli psicologi ed evidenziare la necessità di “investire fortemente in Psicologia”: sono state ben 180 le uscite dell’Ordine sui media in 12 mesi.

 – Si è sviluppata in parallelo un’intensa attività di scambio e collaborazione istituzionale ad ogni livello (reti locali, Comuni, Regione, aziende sanitarie, università, Uffici scolastici, questure, forze dell’ordine, parlamentari italiani ed europei), per rappresentare le istanze della psicologia professionale in un periodo segnato dall’emersione di un disagio psicologico diffuso, cui le Istituzioni devono dare risposte. Un primo segnale importante in tal senso è stata l’approvazione della mozione sulla Psicologia di Base in Consiglio Regionale quest’estate.

Nel breve video in fondo alla pagina trovate una sintesi di questo intenso anno passato insieme.

Ed è in questo contesto che ci fa piacere condividere un indicatore importante: nel 2021 il reddito medio degli psicologi si è incrementato. ENPAP conferma che il reddito medio degli psicologi italiani è cresciuto significativamente (media del Veneto: +28,46% rispetto all’anno precedente).

Dopo la pandemia, per cittadini e istituzioni quello del benessere psicologico è tornato ad essere un tema di cui finalmente si può e si deve parlare. Il grandissimo numero di richieste per iniziative come il “Bonus Psicologo” e “VivereMeglio” lo dimostra: i cittadini esigono risposte per i propri bisogni psicologici, considerati sempre più elemento strutturale della propria salute e qualità di vita.

Abbiamo ora delle sfide di rilievo davanti a noi.

Il 2023 sarà un anno di incertezze internazionali, tra tensioni, elevata inflazione e crisi economiche; nel nostro bilancio di previsione 2023 abbiamo quindi deciso di stanziare importanti risorse (con una cifra mai raggiunta in passato) per sostenere le iniziative formative, convegnistiche e di servizi agli iscritti.

Presentando questa nostra scelta nel Bilancio, abbiamo evidenziato l’auspicio: “(che) l’Ordine possa al contempo rappresentare un “compagno di strada” importante nel percorso professionale degli iscritti del Veneto, in un periodo di forti incertezze internazionali ed economiche, ed in cui il lavoro e la formazione dei professionisti dovranno essere sostenuti in modo ampio e molto significativo dalle istituzioni ordinistiche“.

Per iniziare, abbiamo già approvato in vista del 2023:

– la realizzazione di altre 80 ore di Webinar;

– la costituzione di ulteriori progetti di formazione a distanza con ECM per coprire l’intero fabbisogno del prossimo triennio in modo gratuito;

– tutte le consulenze legali e fiscali rimangono attive e potenziate;

– la quota per gli iscritti dei primi 3 anni (che hanno iniziato la professione in anni difficilissimi) è dimezzata.

È solo l’inizio di un anno di iniziative costanti, che condivideremo insieme.

In chiusura, vogliamo ringraziare tutti i colleghi che hanno contribuito alle attività dell’Ordine; come anche i consulenti e il piccolo e straordinario team di dipendenti che ha lavorato in modo impeccabile per garantire le attività dell’Ordine. Nel 2023 ne integreremo la pianta organica, per sostenere ulteriormente attività gestionali e servizi agli iscritti.

Il 2023 sarà un anno strategico per la psicologia: noi cercheremo di mettere tutte le Psicologhe e gli Psicologi del Veneto nelle migliori condizioni per affrontarlo.

Auguriamo a tutti voi – anche a nome dell’intero Consiglio – un sereno inizio d’anno, e uno stimolante anno lavorativo!

Un saluto cordiale,

Luca Pezzullo, Presidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto.

Fortunata Pizzoferro, Vicepresidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto, Responsabile attività Comunicazione e Formazione.